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Rubrica LAVORARE MENO GUADAGNARE DI PIU' - puntata N 4
Leggi tutto...Rubrica VADEMECUM DOCFA – puntata N 4
Categorie: Catasto, Catasto Fabbricati, Generale
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Ciao Pino
secondo te un fabbricato all’urbano oggetto di demolizione e ricostruzione con i bonus edilizi… si deve fare il PREGEO con relativo rilievo e soppressione del numero di particella e costituzione di nuovo numero ai terreni variazione DOCFA per demolizione e ricostruzione aspetto una tua considerazione
Buona domenica
Ciao Luigi.
Si in questi casi è necessario fare il rilievo con i PF e si può proporre un nuovo numero ai terreni.
Ne consegue che il docfa deve essere fatto per Demolizione e ricostruzione.
Buon Lavoro
Grazie a te Pino
Buonasera Pino…avrei bisogno di chiarirmi un dubbio…devo frazionare una particella con qualità 283, dove precedentemente era censita in banca dati come 282 ma di fatto priva all’urbano sia di ditta che di accatastamento. Il lavoro da eseguire su detta particella consiste nell’accatastare un immobile in qualità 282 e frazionare una striscia di terreno da destinare a viabilità comune (in sostanza è una strada sterrata esistente dove accede a vari lotti limitrofi. Nello schema di frazionamento, dovrò quindi fare Originale, variata e costituita. La mia domanda era…..La particella costituita AAA (striscia a strada) posso lasciarla in qualità 283 oppure devo per forza portarla anch’essa come qualità 282, costituire un area urbana e poi fare richiesta di ripresa al NCT??? Non ho necessità di eseguire variazioni su quella particella, devo solo frazionarla dal mio lotto principale dove dovrò accatastare il mio immobile…Grazieee
a mio avviso puoi lasciarla 283.
Per fare le cose per benino una volta approvato il frazionamento si dovrebbe presentare un DOCTE per variare la qualità e portarla a terreno.
Ciao Grande Pino, ti volevo sottoporre un mio quesito in merito ad un tipo mappale per ampliamento fabbricato composto da due particelle con ditta diversa: part 10 a nome del marito, part 11 a nome di marito+moglie. La part 10 si amplia su una corte comune part 12, comune alle due part 10 e 11. Ho presentato tm con ditte diverse, approvato, ma al docfa presentato per porzione di u.i. tra 10 e 11 il tecnico del catasto sostiene che tm con ditte diverse su corte comune non si può fare anche se ho indicato in relazione la circolare 11/E…. Ma niente… RESPINTO!!
Che ne pensi?? Grazie. Buon lavoro
Mi sembra chiaro.
L’unica cosa che chiedo è:
la circolare dice che se tu tocchi un bene comune non censibile, in relazione devi mattere tutte le ditte con le relative quote di proprietà.
Hai fatto anche questo?
Salve,
scrivo per un problema che mi è capitato di recente.
Ho al catasto terreni una p.lla censita come F.U. D’ACCERTARE, devo procedere alla catastazione del fabbricato che insiste su questa p.lla, (premetto che al catasto urbano non esiste niente). Ho redatto il T.M. come conferma di mappa, poichè la sagoma del fabbricato coincide esattamente con quanto riportato in mappa, mi viene approvato in automatico, quando stavo per presentare il Docfa mi accorgo che il T.M. era stato annullato. Mi reco dal tecnico del catasto e mi è stato comunicato che il T.M. è stato annullato perchè per la dichiarazione ad urbano di F.U. D’ACCERTARE bisogna predisporre atto di aggiornamento PREGEO con la relativa proposta di Aggiornamento da redigere su E.D.M. rilasciato dall’ufficio.
Come faccio a fare la proposta di aggiornamento se la conferma di mappa non me lo consente?
C’è un altro modo?
Grazie in anticipo per la risposta e complimenti per l’aiuto che da a tutti i colleghi.
Sei stato Chiarissimo.
Più volte in questo blog e in molti miei scritti ho chiarito che spesso confondiamo le procedure semplificate come la conferma con qualsiasi cosa esista in catasto.
In relato il DTM 28/98 prevede solo 3 casi di modesta entità e nulla può essere fatto oltre quei tre casi senza utilizzare i PF.
Lo s anche che alcuni catasti in passato hanno accettato delle pratiche che in realtà non potevano essere accettate, ma adesso le maglie si sono strette :-).
Nel tuo caso i Fabbricato da accertare è solo ai terreni e quindi non hai fabbricati e per questi casi è necessario utilizzare i PF.
Per far passare la proposta non devi fare CONFERMA DI MAPPA ma TIPO MAPPALE.
Dai ce la fareme insieme, buon lavoro
Ciao Pino ti scrivo per un consiglio, devo frazionare una porzione di terreno da destinare a corte comune alla particella 418 ente urbano in cui è rappresentato il solo fabbricato, oggi la particella ai terreni chiamata 244 è intestata ad uno dei proprietari del fabbricato della particella 418 che è divisa in 5 subalterni intestati a ditte diverse, secondo te è corretto fare i passaggi sotto elencati?
1- Frazionamento della particella 244 (porzione da destinare a corte comune) con attribuzione nuovo numero
2- Docfa per costituzione area urbana
3- Trasferimento dei diritti a tutti i proprietari della particella 418 in quote uguali con atto pubblico
4- Mappale per fusione dell’area urbana alla particella 418
5- Docfa per costituzione di bcnc da area urbana
Mi sembra perfetto Complimenti.
Grazie mille per il tuo supporto
comunque complimenti per il blog e per il materiale che metti a disposizione di noi tutti.
Buonasera Pino, anzitutto mi presento sono un collega ed opero nel settore da circa 39 anni.
Purtroppo oggi mi sono ritrovato ad affrontare con l’ultima versione di Pregeo una tipologia che con il vecchio pregeo 10 era codificata come 11 “Mappale per nuova costruzione su particella a SR derivante da precedente frazionamento”. La mia domanda può sembrare stupida, ma non so quale macrocategoria usare e quale tipologia scegliere. Inoltre gli allineamenti e squadri si possono fare anche con i punti di rilievo della particella del vecchio frazionamento? Per intenderci riga tipo 8 con coordinate dopo elaborazione dell’Ufficio?
Grazie per noi vecchietti non ci sono domande stupide 🙂
La tipologia è semplicemente MC Tipo mappale per nuova costruzione.
Puoi usare come come punti utente le coordinate degli spigoli del rilievo precedente e poi proseguire con allineamenti e squadri.
Vai ce la faremo.
Buongiorno Geom.,
non sono molto pratica di pregeo. Devo inserire in mappa un fabbricato che è già censito all’urbano con due mappali graffati. Vorrei evitare di attribuire nuova numerazione e mantenere i mappali che ho all’urbano. nella compilazione di pregeo ho indicato i riferimenti di catasto Fabbricati ma la pratica viene respinta con l’indicazione ” identificativo non presente nell’ archivio dei fabbricati o non correlato.” La ringrazio dell’attenzione. Saluti.
Ciao,
Mi viene difficile così a darti una risposta valida.
Potresti inviarmi la mappa e come tu hai fatto i censuari?
Da quello che scrivi mi sembra che non puoi farlo. Ma sarò più preciso guardando la mappa e come hai fatto i modelli censuari.
Buonigorno
grazie mille per la celere risposta. Allego modello censuario e mappa.Grazie.
A ecco.
Ti dico che non si può variare una particella Terreni.
Quindi non puoi usare O e V ma devi utilizzare Originale, Soppressa, Costituita.
Spero di esserti stato di aiuto
ecco la mappa
Buongiorno, complimenti per il blog, molto utile e completo.
Avrei bisogno di un suo parere su un T.M. per ampliamenti inferiore al 50% e minore di 20 mq. su un fabbricato E.U. mapp. 648 che però insiste su un mapp. 655 seminativo e inoltre fondere con quest’ultimo un ulteriore mapp.660 sempre seminativo per creare poi al NCEU un’area di pertinenza unica mapp. 655. Il tutto fatto con la vecchia “modesta entità”.
Mi sono guardata tutti i casi svolti che ho scaricato e che sono utilissimi e ho predisposto il modello censuario…
Il T.M. viene respinto in automatico dal sistema…ma non riesco a capire dove sbaglio…è vero che solitamente non mi occupo di catasto terreni, ma 3 o 4 pregeo all’anno mi capita di farli…ma non ho mai trovato così tante difficoltà…
Grazie in anticipo e buon lavoro
Grazie per le belle parole.
Il tuo Caso non ricade tra quelle in cui si può utilizzare la procedura semplificata. Di fatto non è una modesta entità in quanto tu fai anche un ampliamento e fusione per creare la nuova corte del Fabbricato.
In questi casi si deve procedere con un TM classico e fare il rilievo con i punti fiduciali
A presto.
I tuoi argomenti mi sono preziosi, sei chiaro nell’esporre le procedure. I tuoi appunti sono un supporto vitale alla mia professione di geometra.
Grazieeeeeeee
Salve Pino, ho guardato i tuoi suggerimenti riguardo al censuario di come variare la p.lla per una situazione con rendita presunta DL/2010. L’esempio è prezioso, ma mi trovo con un immobile (particella originale 100) che ha come qualità 283, quindi in frazionamento non posso usare O S C ma O V. Quindi poi nel fare il tipo mappale, devo sommare le porzioni di particelle che compongono l’edificio (es: O AAA, V AAA, S AAA LOTTO A AAA + O AAB, V AAB, S AAB LOTTO A AAA, ecc.), cambiare la qualità (da 283 a 282) e poi come faccio ad inserire la nuova particella 105 imposta dall’ufficio ? Se hai un esempio già pronto dimmi dove lo trovo. Grazie comunque.
Gentile cliente
Per lasciare la particella in variata e costituire contemporaneamente la particella(105) con rendita presunta si fa tutto dal modello mappale senza utilizzare il frazionamento . La tipologia d’adoperare è SC (scorporo di corte).
Vedrai che in questo modo il tipo passerà.
Buon lavoro
Buongiorno Pino. E’ la prima volta che vengo nel tuo blog per una informazione di cui ho bisogno.
Il mio cliente è proprietario di del mappale 511 sub 2, porzione rurale di F.P. (ovviamente censito ai terreni). Il sub 1 di altra ditta era già stato soppresso e quindi esiste in atti ancora il solo sub 2 ai terreni. Io devo sopprimerlo per aggiornare lo stato ai fabbricati. Quello che non mi riesce di fare è il corretto modello censuario per sopprimere il sub 2 del mn 511, mantenendo però lo stesso identificativo per la particella 511, che contiene anche altre u.i. di altra ditta.
Grazie in ogni caso. Ciao e buon lavoro. Leonardo Tezza
Gentile collega
Trovi questo caso in particolare alla puntata n 8 del mio blog.
Buon lavoro
Buonasera, ho un dubbio: devo modificare la forma di una piscina pertinenziale privata, già in mappa con linea tratteggiata. Serve ancora il TM con PF oppure è sufficiente un Modesta Entita?
Gentile collega
Dipende tutto dalla modifica che devi fare, se di piccole dimensioni va bene la modesta entità altrimenti occorrono i PF anche se tratteggiata.
Buon lavoro
buongiorno…. dubbio del mercoledì…. se scorporo un’area ad una particella a terreni e la unisco ad un fabbricato con resede (ampliamento resede) devo presentarlo come tipo mappale e frazionamento?
Caro collega puoi fare un’unica pratica di FRAZIONAMENTO + Mappale 🙂
Ti ho fatto risparmiare 😉
Interessante
sottopongo il mio caso,
TIPO FRAZIONAMENTO
tipo frazionamento di ente urbano ricadente nel caso G “frazionamento di un fabbricato cielo/terra” dell’allegato tecnico della circolare n° 11 del 08/05/2023,
trattandosi di lotto urbano che deve essere ridefinito poiché una porzione di fabbricato della 238 presenta caratteristiche costruttive proprie e in continuità con le caratteristiche costruttive delle p.lla250 e 249.
Le suddette caratteristiche costruttive della porzione di p.lla 238 (238/a-AAA) che si va a staccare dalla restante parte sono strutturalmente in continuità con quelle della p.lla 250 e della 249, per cui il nuovo lotto che si va a costituire (p.lla 250) appartiene ad un unico fabbricato strutturalmente e architettonicamente autonomo.
Questo è il caso da eseguire.
Quando inserisco in pregeo mi chiede i punti fiduciali, ma a mio parere non dovrebbe essere così, poicè si tratta di frazionamento di fabbricato esistente.
Vorrei sapere se è proprio così, grazie
Caro collega.
Il frazionamento ha sempre bisogno del rilievo dei Punti Fiduciali.
La possibilità di un procedimento semplificato è solo per tipi mappali di nuova costruzione inferiori al 20 mq, ampliamenti sotto il 50%, fabbricati collabenti.
Tra l’altro il caso G di cui scrivi è da gestire in DOCFA con elaborato planimetrico e diventa un caso di catasto terreni solo se la porzione di fabbricato ha caratteristiche ed architettoniche proprie.
Spero di averti aiutato a chiarire la cosa.
Buongiorno,
sto redigendo atto di aggiornamento per inserimento di nuovo fabbricato su particella in catasto terreni, la la recinzione che delimita la corte del fabbricato oggetto di accatastamento invade il lotto limitrofo di qualità ente urbano, pertanto debbo frazionare una porzione della particella ente urbano ed accorparla alla particella del nuovo fabbricato, stessa ditta….non ho ben capito se ricado in qualche caso della circolare 11/E e se si quale.
Debbo fare frazionamento e tipo mappale, io avevo pensato di redigere solo tm….
Buon Anno Collega.
Il tuo caso ricade nella tipologia E della circolare 11/E.
Di fatto : Frazionamento di un area scoperta ai fini di un trasferimento in un lotto limitrofo.
Buon Lavoro
Buonasera,
Ho un problema con tipo di frazionamento per esproprio da parte del comune di proprietà privata per una strada pubblica.
Ho spedito il pregeo in catasto con esenzione tributi art unico L15/5/1954 n. 228 e art 22 tabella B DPR26/10/1972 n. 642.
Il tipo mi è stato bocciato con la seguente dicitura “Selezionare la tipologia di lettera di incarico “per procedimento d’ufficio” coerentemente con l’esenzione richiesta.”
Premetto che in allegato all’invio del tipo di frazionamneto ho inserito la copia della Determina con cui il comune mi ha incaricato di redigere il tipo di frazionamento.
Grazie
Gentile collega
Se c’è un decreto di esproprio la lettera di incarico per procedura d’ufficio è corretta adoperarla , ti indico sotto lo scopo :
• Procedimento d’Ufficio.
cioè procedimenti per esproprio, esecuzione sentenze ed ordinanze dell’autorità giudiziarie. In questo caso è sufficiente indicare almeno uno
dei titolari di diritti reali interessati dal procedimento più l’ente espropriante. La lettera d’incarico deve essere con delega al professionista da parte dell’ente che autorizza il procedimento.
L’articolo da te adoperato va bene, fosse stato invece per pubblica utilità si usava Art. 1 del 21/11/1967 n 1149.
Buon lavoro
Buonasera
Vorrei esporre un caso per capire la corretta procedura
Dovrei redigere un elaborato per una porzione di strada dove il comune ha fatto delibera per alienazione e sdemanializzazione. La porzione di strada è ben definita sulla mappa e si dovrebbe attribuire il numero di mappa per poi procedere all’atto di trasferimento. Vorrei capire se è possibile procedere senza inserire geometria e che modello censuario usare con che tipologia.
Gentile collega
Devi sempre redigere un tipo di frazionamento e mappale anche se la particella e ben distinta e frazionata.
Successivamente nel tipo ti farà compilare il modelli ausiliario per trattare le strade e il mappale per il passaggio all’urbano.
Da stare però attenti in fase di richiesta dell’edm in quanto devi richiedere non solo la porzione di strada che seve a te ma anche qualcuna vicina
Modello Ausiliario
O|STRAD|000|||000012151|SN|||302||
V|STRAD|000|||000012100|SN|||302||
C|AAA |000|||00000051|SN|||454||
TIPO Mappale
O|AAA |000|||000000051|SN|||454||
V|AAA |000|||000000051|SN|||282||
Ciao è capitato di trovarsi in questo caso in cui i punti estremi dell’ampliamento vengono considerati vertici da agganciare ( vertici blu) ? trattasi della sagoma di un ascensore ( 1,5 x 1,60 ml). riporto il caso con l’immagine
Ciao Pino
ti parlo del caso E
io ho in banca dati il mappale 80 ente urbano ed al catasto fabbricati censito come area urbana di mq. (tot), e confinante il mapp. 32 che trattasi di appartamenti condominiali con un grosso c/1 solo al piano terra.
I proprietari adesso vogliono vendere il c/1 con annessa area (particella aaa e residuo del mapp.80) ad un privato mentre le particelle che vedi con mapp. bbb e ccc vogliono tenerle per graffarle con i loro appartamenti.
Tutto ciò premesso la mia mia domanda è: fare il frazionamento e poi il tipo mappale per accorpare le particelle bbb e ccc al mapp. 32 e mantenere il mapp. 80 e aaa per poi graffarli al c/1 è giusto, visto che saranno oggetto di trasferimento di proprietà con atto notarile.
In alternativa è sufficiente frazionare tutto solo al catasto fabbricati e graffare le u.i.u. del mapp. 32 con le parti del mapp. 80, sempre per questioni notarili
Oppure mi serve una soluzione
Ho allegato anche un immagine ma non la vedo, fammi sapere se tu la vedi.
Grazie mille
Gentile collega
Si è corretto procedere con il frazionamento se si tratta di trasferimento di diritti. Contestualmente può fare anche il tipo mappale (per fondere le parti appena create alla 32)se la ditta delle due particelle e la stessa.
Seguirà il docfa per aggiornare i sub all’urbano.
Buon lavoro
Ciao Pino….
Mi sorge un dubbio, ho fatto un TF con relativo TM al CT per staccare una porzione di area già 282 (caso E della recente circolare 11E/23), corte esclusiva di una unità censita al CF come C/6.
Il TF è stato fatto col seguente schema:
O X 282 di mq…..
V X 282 di mq (X-A)
C AAA 282 di mq 62
Dovendo procedere alla divisione dell’unità censita al CF sto predisponendo la seguente variazione per DIVISIONE con:
O sub.5 soppresssa
C sub.8 C/6
C particella AAA F/1 mq 62
associo la planimetria del sub.8 ed il nuovo Elaborato Planimetrico della particella X.
In merito all’Elaborato Planimetrico della particella AAA, non potendolo associare in prima battuta, sto predisponendo una variazione con la causale “ALTRE” -associazione di elaborato planimetrico-.
E’ giusto così o devo fare in altro modo??
Grazie ….un caro saluto
Mi sembra un po’ difficile capire senza un disegno.
In ogni caso, ricorda che anche nelle variazioni DOCFA puoi mettere un elaborato planimetrico, quindi potresti farlo anche in prima battuta.
Fammi sapere se ho ben compreso.
Grazie
Salve, devo frazionare una porzione di corte di un E.U. per espropriazione. La porzione oggetto di frazionamento, al catasto fabbricati, è costituita da 2 F1 ( Sub 17 e Sub 18) aventi titolarità distinte e diverse. Quindi in base alla circolare 11/E 2023 devo costituire due particelle derivate che identificano esattamente le porzioni dei sub 17 e 18 così come rappresentati nell’elaborato planimetrico e a ciascuna part derivata devo riportare in relazione tecnica l’intestazione da attribuire al relitto di E. U.????
eccomi.
Facciamo un po’ d’ordine.
Secondo me devi fare si 2 nuove particelle con il frazionamento, ma non degli interi SUB17 e 18.
Devi staccare una particella che identifica la parte da espropriare del SUB 17 e una particella che identifica la parte da espropriare del SUB 18.
Questo ricade nella casistica “B” della circolare 11/E e nella relazione dovrai riportare il testo “CIRC. 11E/2023 Caso B – Frazionamento di un’area scoperta da censire come strade pubbliche”.
Una volta approvato il frazionamento dovrai ripresentare il DOCFA modificando l’elaborato planimetrico riducendo i SUB 17 e 18 dell’area espropriata.
carissimo collega debbo presentare un tipo(pregeo) a rettifica in quanto soggetto a collaudo e con problemi sulla distanza tra due PF, ho usato la tipologia speciale TR (tipo a rettifica) mettendo solo la stazione e le battute dei soli due PF (errate e corrette) ma appena vado a salvare mi compare una scritta di errore (vedi foto allegata), potreste aiutarmi a capire dove sbaglio?. grazie anticipatamente
Si certo.
Devi importare l’intero libretto utilizzato in precedenza e che è stato soggetto a collaudo.
Una volta importato, devi cambiare SOLO le misure errate sui i PF.
Spero di esserti stato di Aiuto
Buongiorno, sto da alcuni giorni provando ad elaborare un frazionamento e ai controlli di approvabilità mi segnala questa cosa ( la superficie 487525 mq della particella 160 dichiarata nel modello censuario differisce per oltre il 5% con la corrispondente superficie 49 mq rilevata nella proposta di aggiornamento).
La particella 160 ha una S.C. di mq. 487525 e una S. cartografica di mq. 488205 pari ad una differenza di 680 mq. su 48 ettari ( mi pare abbondantemente sotto il 5%). Tutte le derivate hanno:
Ho controllato come riferisce l’art. 3.4 della circ 1/E/2020 e mi pare che le differenze e l’applicazione delle differenze sia coerente sia nella sup. catastale che nella sup. cartografica. Ho provato a modificare anche le superfici per vedere se c’erano effetti, ma non viene cambiato il risultato.
Grazie della segnalazione.
Sinceramente non ho chiaro dove e in quale momento ti da quella segnalazione?
La tolleranza di 1/20 (quindi il 5%) vale solo per le superfici Nominali e non per le reali.
Per caso hai fatto qualche contorno chiuso?
Mi puoi fare sapere così posso aiutarti?
Grazie
ciao, il tecnico catastale mi ha risposto che sono degli alert che non inficiano l’approvazione automatica. cosa effettivamente avvenuta.
Buongiorno, sto cercando di individuare in quale caso rientra il mio TF rispetto alla circolare 11/E 2023,in pratica devo presentare un atto di aggiornamento al N.C.E.U. e C.T. per ampliamento del fabbricato senza modifica di lotto, in mappa mi ritrovo che da sempre non sono mai intervenuti al C.T. e la sagoma del mio lotto al CU è differente dal CT. Inquadrando l’esatta posizione del mio lotto in mappa, mi ritrovo a dover frazionare ed attribuire parte di essa a strada e parte ad altra ditta(dalla sovrapposizione insite il fabbricato del vicino).
In merito agli obblighi successivi al TF, il vicino deve aggiornare la situazione catastale entro 30 gg del mio TF?
Grazie
Gentile collega
Puoi inserire in relazione tecnica tutti e due i casi B ed E.
In merito al caso E di frazionamento è descritto che occorre presentare successivo tipo mappale per fusione al lotto limitrofo(non parla di tempistiche),
ma ovviamente se hanno detta diversa occorre prima fare il trasferimento di proprietà e dopo la fusione, solo dopo detto tipo deve seguire il docfa entro 30 giorni.
Buon lavoro
Buongiorno, ho redatto un TF per stralciare la corte da un fabbricato, utilizzando il “caso F” della nuova circolare (11/2023). Il catasto mi approva il TF ma mi trasforma la nuova particella della corte in qualità “rel ente ur” (codice 450).
Adesso, cosa devo fare per portare questa nuova particella ad area urbana (F/1) al catasto fabbricati? Posso presentare direttamente il docfa oppure devo prima presentare mod 26 per farmela ripristinare “ente urbano”?
Grazie.
Gentile collega
Devi purtroppo presentare un tipo mappale per “conferma” senza estratto cambiando la qualità da 450 ed 282(ente urbano) solo cosi possono costituire l’F6. Segue poi il docfa per area urbana.
Buon lavoro
Buongiorno, nella foto allegata devo trattare il riposizionamento di un Ente Urbano con l’accorpamento di particella censite ai Terreni ma che di fatto sono corte dell’Ente Urbano. Vorrei indicazioni su come compilare il DB censuario. grazie
Gentile collega
Si fa per semplice fusione di lotto tutto nel modello Mappale
O|220|
V|220| lotto 220
O|389|
S|389| lotto 220
O|390|
S|390| lotto 220
Buon lavoro
Buongiorno, ho redatto un TF per inserire in mappa una pista ciclabile, dopo aver compilato il modello censuario come TF dove ho inserito tutti i mappali frazionati ho la necessità di trattare alcune particelle inserendo solo la strada come tratteggio (non vengono frazionati). Ho inserito le due particelle nello schema ausiliario (dopo il TF) così come di seguito:
Ausiliario
O 0180 204 390MQ. SN 101 U
V 0180 204 390MQ. SN 101 U
O 0180 46 1100MQ. SN 150
V 0180 46 1100MQ. SN 150
mi viene respinto con Motivazione di respingimento:
Schema Ausiliario non permesso: deve trattare ACQUE/STRAD o Superfici Reali o avere natura PArticellare.
N.B. in altri casi avevo già inserito tratteggi su mappali non frazionati con il mod. Ausiliario ma contenevano sempre delle Strade o Acque e veniva accettato.
Come devo procedere visto che non riesco a contattare il catasto?
Grazie.
Gentile collega
Circolare 1E/2020 , per inserire i tratteggi occorre farli con la tipologia speciale (RT) rappresentazione particolarità topografiche, sempre compilando l’ausiliario ed è totalmente in esenzione.
Va presentato non in via telematica ma via pec all’ufficio di tua competenza.
Buon lavoro
Buonasera a tutti, effettuando una proposta di aggiornamento di un tipo mappale per demolizione parziale fabbricato con corte, non ricordo come fare lo stralcio di una particella presente nell’edm e non trattata nell’aggiornamento.
Motivo del respingimento:
Particella derivata 465 citata nella Proposta Di Aggiornamento assente nel Modello Censuario. [ps] Per trattare la particella 465 per appoggiare fabbricati in aderenza effettuare la dichiarazione nel pannello opportuno. [ps] Particella 465 presente nell’ Estratto Di Mappa NON citata nel Modello Censuario e [ps] non utilizzata per dichiarare fabbricati in aderenza. [ps] Effettuare lo stralcio prima di produrre la Proposta Di Aggiornamento. [ps]
Grazie in anticipo.
Gentile collega
Se lo fai con pregeo quando entri dentro la “stesura proposta di aggiornamento” clicca sulla voce “produzione stralcio di mappa” e seleziona a video la particella interessata, una volta confermata le altre particella non interessate spariranno. Con il Tabula 2000 lo fa in automatico, riconosce le particelle trattate in proposta.
Buon lavoro
Buonasera, e grazie per la risposta collega.
Quel banale intoppo l’ho risolto…. il problema principale rimane la trattazione della demolizione parziale del corpo di fabbrica. L’ente urbano in questione è composto da un unico fabbricato con corte, il quale fabbricato è stato demolito in parte.
In precedenza avevo fatto il rilievo perchè era interessata, da frazionamento, anche la particella di terreno adiacente, che adesso non si deve più frazionare.
Senza libretto delle misure, penso sia impossibile, o quant’anche utilizzare le righe 4 e 5? allineamento e squadro?
Cosa ne pensi esimio collega?
Ma certo, puoi utilizzare qualsiasi tipo di rilievo e metodologia ritieni opportuna.
Ma ricorda le misure devono rispettare quanto effettivamente sul terreno e quello che c’è sulla carta 🙂
Noi firmiamo le misure e di quelle dobbiamo esserne certi.
Buongiorno, ho un tipo mappale semplicissimo che però mi da problemi con pregeo. Ho una particella 12892 (fabbricato censito ente urbano), che confina con un prato 12891 censito al catasto terreni. Devo inserire in mappa un ampliamento interrato che va sotto la particella 12891, senza eseguire accorpamento delle stesse, quindi utilizzando il segno di unione e/o osso di morto nella proposta di aggiornamento. Nella proposta di aggiornamento grafica lascio sia il mappale 12891 che 12892, ma nel modello censuario tipo mappale posso inserire solo ORIGINALE E VARIATO la particella 12892 (ente urbano) perchè non è possibile inserire anche le particelle al catasto terreni. Il pregeo lo invio e mi torna subito l’errore di non approvazione perchè la particella 12891 e citata nella proposta ma non nel censuario. Come posso risolvere?? grazie
Gentile collega
La particella terreno non devi trattarla(la dovevi trattare se davi un nuovo numero all’interrato), ne in proposta ne nel censuario, puoi mettere comunque l’osso di morto, ti andrà comunque avanti la proposta.()
Prova cosi andrà bene.
Buon lavoro
PROBLEMA: DEVO CREARE DELLE UNITA’ COME IL VANO TECNICO E UN ANDRONE D’INGRESSO CON PORTICATO COMUNI AD ALCUNI APPARTAMENTI DI UN CONDOMINIO. COME FACCIO A CREARLI NEL DOCFA? A CHE CATEGORIA LI DEVO METTERE (PER ES. C/2?)
GRAZIE
SALUTI
di che tipo di vano tecnico si tratta?
Pesa se è inferiore a 8 mq si potrebbe anche non accatastare 🙂
ciao
il vano tecnico e’ composto da 2 stanze per un totale di 30 m2. Il vano androne d’ingresso sara’ 15 m2.
Procedo ad inserirli come c/2?
li identifico come Beni Comuni Censibili?
Si se corrisponde di fatto alla destinazione che vuoi dare.
Ti ricordo che da massimario C2 è: – Magazzini e locali di deposito.
la destinazione di uno e vano tecnico. uno e’ l’androne d’ingresso. quindi li metto in c/2 cl. prima. Poi faro’ l’atto per creare il bcnc , atrio comune a tutti i sub.
Sicuramente interessante, necessario e per questo non posso che esprimere il mio Grazie . Un caro Saluto
Gentile collega,
premetto che mi ritrovo nel caso in cui dovrei presentare il Tipo Mappale per quanto riguarda il passaggio al Catasto Fabbricati di un Fabbricato Rurale che successivamente è stato ampliato su parte di una particella contigua e che a causa del predetto ampliamento è stato attribuito alla particella un immobile con rendita presunta al catasto fabbricati.
Il tutto esplicitato con il seguente schema
6|3SPC
6|O|166 |000| | |000000053|SN| | |279| | |
6|S|166 |000| | |000000000| | | |000| | |
6|C| |000|a |AAA |000000053|SN|A |783 |282| | |
6|O|433 |000| | |000001270|SN| | |283| | |
6|S|433 |000| | |000000000| | | |000| | |
6|C| |000|b |783 |000000490|SN|A |783 |282| | |
6|C| |000|c |CCC |000000780|SN| | |283| | |
la particella n. 783 è il numero che è stato assegnato al Catasto Fabbricati all’immobile con rendita presunta.
Il problema è che non viene approvato con la seguente motivazione:
lotto 703: non si puo’ sopprimere una particella Fabbricato Rurale in una particella
derivata da particella NON Fabbricato Rurale o Ente Urbano.
Prima dell’entrata in vigore dell’ultima versione di Pregeo, questo tipo di aggiornamento mi veniva approvato, ora non più.
Sperando di essere stato chiaro nell’esposizione, La ringrazio anticipatamente
Gentile collega
Ti confermo che è un problema comune che hanno riscontrato anche altri nostri colleghi. Le soluzioni possono essere due :
1) Provare a fare il contrario cioè fondere la particella neocreata 783 al lotto AAA
2) Fare un tipo mappale per passarli tutte e due all’urbano(senza fonderli) e un secondo tipo mappale per fusione dei due enti urbani
Buon lavoro
Buon pomeriggio, vi espongo un problema relativo al programma DOCTE. Orbene con l’aggiornamento del broswer EDGE il programma non riesce ad aprirsi per incompatibilità con il nuovo broswer. Potreste suggerirmi una soluzione al problema.
Grazie
prova a vedere le istruzioni in questolink.
https://sosdoc.altervista.org/installazione-docte-2-windows-7-64-bit/
Salve
Intanto Le faccio i complimenti per i suoi video e per il blog messo a disposizione, ho seguito diverse sue vicende e anche incontri organizzati dal Collegio di Catania.
Mi trovo in difficolta con un tipo mappale il quale tratta il passaggio all’urbano di un fabbricato rurale con corte, ma al momento del rilievo mi accorgo che esso si trova spostato dall’attuale inserimento in mappa e con sagoma diversa. Quindi provo a fare anche il riposizionamento dello stesso.
Nei suoi casi studio, puntata 13 vi è un caso simile.
In riga 9 metto TM,
Nel libretto inserisco il rilievo per esatta posizione e sagoma con appoggio ai PF e determino la corte in quanto non materializzata.
Nella proposta di aggiornamento produco lo stralcio, orientamento, subalternazione della nuova posizione in mappa (che ricade in parte sulla particella agrumeto), demolisco la sagoma errata e inserisco quella esatta, fusione con corte e lascio la parte ex fabbricato in bianco.
Nel censuario inserisco lo schema 3SPC
O 0140 451 000 00004 32 90 SN 049 02
S 0140 451 000 00000 00 00 000
C 0140 000 a BBB 00004 26 14 SN 049 2
C 0140 000 b AAA 00000 06 76 SR 282 A AAA
O 0140 452 000 00000 08 50 SN 279
S 0140 452 000 00000 00 00 000
C 0140 000 a CCC 00000 06 72 SN 279
C 0140 000 b CCD 00000 01 78 SR 282 A AAA
Il tipo NON viene approvato per il seguente motivo:
lotto AAA: non si puo’ sopprimere una particella Fabbricato Rurale in una particella derivata da particella NON Fabbricato Rurale o Ente Urbano.
Potrebbe aiutarmi e darmi un consiglio di come risolvere questo caso ?
Grazie anticipatamente.
PS: non posso inserire un immagine, ma se mi da la mail la invio
Salve Collega
Non ho un riscontro visivo per assicurarti che sia tutto corretto, ma sicuramente vi sono delle correzioni formali da fare anche in merito alla sospensione.
1) Nella fusione di lotti che fai le superfici la superfice deve essere SN , successivamente se è una superfice reale devi variare la natura nell’ausiliario.
2) Il lotto AAA deve costituirsi dalla particella 452 che è fabbricato rurale , e la particella neoformata terreno si fonde ad essa.
Sotto il censuario in rosso corretto:
Nel censuario inserisco lo schema 3SPC
O 0140 451 000 00004 32 90 SN 049 02
S 0140 451 000 00000 00 00 000
C 0140 000 a BBB 00004 26 14 SN 049 2
C 0140 000 b AAC 00000 06 76 SN 282 A AAA
O 0140 452 000 00000 08 50 SN 279
S 0140 452 000 00000 00 00 000
C 0140 000 a CCC 00000 06 72 SN 279
C 0140 000 b AAA 00000 01 78 SN 282 A AAA
AUSILIARIO
O 0140 AAA 000 00000 08 54 SN 282
V 0140 452 000 00000 08 54 SR 282
Buon Lavoro
Buongiorno sig. Mangione.
Su incarico del proprietario di un fabbricato in zona agricola mi ritrovo a dovere posizionare correttamente la posizione di quest’ultimo visto che attualmente ricade erroneamente all’interno di una particella limitrofa di proprietà di altra ditta. Come posso procedere? Grazie per l’eventuale risposta
Beh un bel problema 🙂
Di sicuro devi prima redigere un bel rilievo con i crismi delle normative catastali ma anche pensando ad un posizionamento affidabile.
Se poi la tua tesi è verificata puoi procedere al tipo mappale con “Riposizionamento fabbricato”.
Se è anche confermato che il fabbricato tocca una particella non sua .. si dovrebbe demolire, ma meglio prima indagare il perché è successo e far fare la pratica a chi ha creato l’errore.
Con più elementi potrei dirti di più, quindi tienimi al corrente.
Grazie e buon Lavoro.
Buongiorno Pino. Ho avuto l’incarico per posizionare correttamente un fabbricato ricadente erroneamente su particella di altra ditta – Come posso procedere? – Grazie
Ciao.
per prima cosa devi recuperare tutta la documentazione probante, cioè come è stato frazionato il lotto, come è stato accatastato il fabbricato ecc…
fare un rilievo accurato dello stato di Fatto, rilevando:
il fabbricato
Il lotto di interesse ed i limitrofi
i PF
Ma sopratutto punti di riferimento validi come vecchi fabbricati di impianto possibilmente nello stesso foglio di mappa.
Poi vedremo il seguito a seconda del risultato.
Buongiorno Signor Mangione.
la seguo da qualche mese ( in più ho anche acquistato il suo volume “il nuovo pregeo 10” che trovo molto utile per la nostra professione) e prima di me anche mio padre utilizzava i suoi preziosi consigli.
le scrivo perchè mi trovo ad affrontare un caso particolare e complice anche la mia scarsa esperienza con il pregeo non riesco a trovare una soluzione da seguire, in più non ricevo risposta neanche dal supporto tecnico dell’ ADE.
Le illustro il mio problema.
Ho a che fare con un fabbricato già riportato in Mappa e censito al catasto urbano con la particella n 319. nella parte interrata del fabbricato che veniva e viene utilizzato come garage, sono state fatte delle opere di ampliamento che rimangono sempre completamente interrate.
come può vedere nell’allegato alla presente, l’ampliamento sotterraneo ricade anche nelle particelle adiacenti ossia la 1081 e la 510 fortunatamente sempre della stessa proprietà.
In questo caso come dovrei comportarmi?
So che la parte interrata va inserita come rosso puntinato, ma devo eseguire un rilievo anche se l’ampliamento rientra sotto al 50% del volume totale?
e come mi comporto con le particelle adiacenti ossia la 510 e la 1081.
insomma nella mia testa il caos regna sovrano.
Nel Ringraziarla anticipatamente per ogni suo aiuto, le faccio i miei complimenti per il lavoro che
fa ogni giorno in aiuto di noi giovani geometri.
Grazie della richiesta.
Si un po di caos c’è … 🙂
Di sicuro devi fare il rilievo con i PF e non solo per capire quanto e dove ricade l’ampliamento.
Tutto quello che è interrato va sicuramente con linea rossa punteggiata.
Se tocchi le particelle limitrofe che non sono della stessa ditta devio poi accaatastare con il fabbricato diviso in porzioni …
Ho aggiunto caos vero? 🙂
A presto
Ciao Pino, vorrei un consiglio su come impostare un tipo mappale per nuova costruzione. Si tratta di un fabbricato da inserire e antistante piazzale che sono tagliati in 2 da un confine. CIoe’ sia l’edificio che il piazzale si trovano per meta’ nella 100 e per l’altra meta’ nella 101 entrambe al CT. Posso avere un unica particella al CF (abitazione graffata al piazzale) e le restanti particelle a DX e SX rimangono al CT? Come faccio il modello censuario? Grazie
Certamente.
Tu puoi fare Frazionamento e tipo mappale e poi fondere le due particella derivate dalla 100 e dalla 101 e che costituiranno il sedime del nuovo fabbricato.
La fusione la puoi fare anche se la qualità è diversa.
Se invece le due particelle sono di ditta diversa non puoi fondere e dovresti o prima farle allineare o dopo accatastare il fabbricato diviso in porzioni.
Spero di esserti stato utile. Buon Lavoro.
Grazie della risposta,
si, sono dello stesso proprietario. Il caso si avvicina molto al numero 49 del tuo prontuario ma non ho capito una cosa: nel tuo modello censuario vedo costituito il lotto AAC che però non vedo nello schema della proposta di aggiornamento. E’ il lotto fittizio della corte che poi sarà annessa all’abitazione, ma dove lo dichiaro?
La particella AAC del caso 49 non la vedi in proposta in quanto con la fusione dei lotti è stata assorbita dalla AAA.
Il lotto della corte se tu lo fondi con il fabbricato si deve prima costituire e poi fonderlo anch’esso con fusione di lotti.
Salve Pino, volevo chiederti su come procedere (non ho mai trattato questo tipo di lavori) in merito ad un fabbricato totalmente demolito e ricostruito nella stessa particella senza variazione di sagoma, già censito (il vecchio immobile) in catasto fabbricati.
E’ possibile presentare il pregeo senza misure dato che la sagoma rimane invariata?
Cosa devo indicare nel libretto e nel modello censuario?
Resto in attesa di tuoi chiarimenti
Grazie anticipatamente
Gentile Collega
Si certo puoi operare con un tipo senza misure in variazione. Nel modello censuario come prevede circolare 44/2016 trattandosi di demolizione e ricostruzione puoi cambiare numero anche se già all’urbano.
Nel libretto
Si redige in deroga alle misure con le seguenti righe:
riga 0 con dati statistici
Riga 9 con tipologia (TM)
Riga 6 descrittiva ad esempio “demolizione e ricostruzione”
Nel censuario
Modello Tipo Mappale
O|100 |000|||000000350|SN|||282||
S|100 |000|||000000350|SN|||||
C|AAA |000|||000000350|SN|||282||
Buon lavoro
buongiorno
devo fare la fusione di un certo numero di mappali tutti al CT con stessa qualità, classe e intestazione. Non c’è rilievo, quindi uso la RT di pregeo. ho richiesto l’ EdM, ho messo in relazione modalità in deroga e tutto ok…preparo e confermo la proposta di aggiornamento…genero il modello censiario (ausiliario). a questo punto quando vado a generare la documentazione da presentare all’ ufficio mi avvisa che ci sono errori formali nel modello censuario…M31FU CONSENTI SOLO I CODICI IN TABELLA. Inoltre ho uno sbilancio di superficie che non mi fa correggere…come posso risolvere?
Gentile collega
Per quanto riguarda lo sbilancio di superficie come prevede circolare 1E del 2020 su particelle all’impianto che presentano sbilancio di superficie occorre fare istanza perché vengano corrette.
Per quanto riguarda il censuario verifica di aver usato i codici SU(soppressa e unita) CO(comprende) e di aver fatto le duplicate dopo la particella variata.
Buon lavoro
Gentile collega,
seguo sempre i tuoi consigli ed aggiornamenti, che si sono sempre rilevati utilissimi.
Oggi ti scrivo per un problema con l’approvazione di un TM per variazione. La situazione è la seguente: due particelle già censite a CT (p.244,248). Sulla p. 248 devono essere inseriti due fabbricati di nuova costruzione, inoltre 244 e 248 vengono fuse e prendono il nome della 244.
Nella riga 7 dei due fabbricati ho inserito come p. madre la 248 e come derivata la 244
7|5|58|59|60|61|58|RC|244|248|
7|39|8|6|7|9|10|11|12|13|14|15|RC|244|248|
7|0|16|17|18|19|20|21|22|23|24|25|RC|
7|0|121|122|28|29|30|31|32|33|34|35|RC|
7|0|36|37|38|39|40|41|42|43|8|RC|
il TM non viene approvato perchè la particella 244 è definita da più di un poligono nel libretto delle misure. Se lascio vuoti i campi riferiti alla p. originale e la derivata non viene approvato comunque per mancanza di informazioni. Come posso agire?
Grazie
B.
Gentile collega
Se hai fuso il tutto è chiamata la particella definitiva 244 in tutte e due le righe 7 devi inserire: particella derivata 244+ , particella madre 244(e non 248).
Buon lavoro
Buongiorno,
da molti anni utilizzo gli applicativi di Topoprogram per la redazione degli aggiornamenti catastali.
Mi trovo a redigere un aggiornamento cartografico dove ho richiesto estratto con due mappali n.743 ente urbano con due intestati da frazionare in due nuove particelle AAA e BBB e inserimento di fabbricato su tutto il BBB. e mappale n.742 accessorio con tre intestati che devo cambiare in ente urbano. Tutta l’operazione risulta necessaria per sistemare come da situazione all’urbano definita da atto di divisione e per presentare la denuncia di successione.
E’ corretto presentare la pratica con un tipo frazionamento + tipo mappale? come sarà il modello censuario visto che nei miei tentativi continua a darmi l’avviso che la particella 742 non è presente nell’estratto di mappa? come posso fare?
ringrazio fin da ora per l’attenzione. buona serata.
Gentile collega
Si ti confermo che lo puoi presentare come frazionamento e mappale . Per la particella 742 se non ha una qualità urbana devi cambiargli numero e dare il definitivo AAA.
In tal modo ti andrà avanti.
Buon lavoro
Grazie mille, provo ad elaborare secondo i tuoi consigli….
grazie e buona giornata
Lucio
Buongiorno collega
Ti seguo spesso e ti ringrazio per tutte le informazioni che ci metti a disposizione.
Devo presentare una pratica di ampliamento in mappa di un fabbricato con la seguente problematica:
Nella mappa wegis è completamente assente il suddetto fabbricato e il lotto di pertinenza, pur essendo regolarmente censito al catasto fabbricati (tra l’altro è stato oggetto di atto pubblico per passaggio di proprietà).
Non si è riusciti a risalire al tipo di frazionamento che ha dato origine al lotto né al tipo mappale dell’accatastamento originario. Anche il catasto non mi ha saputo rintracciare il frazionamento e il tipo mappale.
Ho pensato di procedere come se si trattasse di un nuovo accatastamento, mi pongo però il problema: “ma facendo così non è che il catasto costituisce il fabbricato in F6 e mi “obbliga” a presentare un docfa per nuova unità al catasto urbano, facendo questo rischio di avere una incongruenza poiché il fabbricato è già presente all’urbano.
Sono totalmente nel panico … come devo procedere ?
Ti saluto e ti ringrazio tanto.
Giorgio
Gentile collega, grazie per i complimenti.
Se la particella hai terreni ha lo stesso numero della particella all’urbano puoi tranquillamente fare il tipo mappale per nuova costruzione e riconfermarla con lo stesso numero (nel pregeo apparirà la maschera di corrispondenza all’urbano), circolare 1/e del 2020 paragrafo 9.6.
Buon lavoro
Buonasera
Devo eliminare dalla mappa dei terreni un fabbricato graffato ad una particella di maggiori dimensioni, perché non più esistente. Tale situazione infatti mi impedisce di procedere al frazionamento della particella (unica particella).
Posso procedere con TM per demolizione + FRZ oppure vanno separati gli atti di aggiornamento?.
Come “trasformare” quaità e classe del perimetro ex fabbricato come quella della particella intorno?
Si può utilizzare la causale RT o DOCTE?
Grazie
Gentile collega
Se la particella a cui è graffato è ai terreni e all’urbano non vi è nulla, non devi fare un tipo mappale per demolizione , ma semplicemente fare il frazionamento soltanto .
Nella fase di Aggiornamento demolisci il fabbricato è fondi il sedime alla particella di maggiore consistenza.
Buon lavoro
Buongiorno Geometra, sono Dario Paulis, essendo un dipendente pubblico, ancora per qualche anno, ho necessità di utilizzare il programma pregeo per risolvere un problema che riguarda una mia proprietà, unico caso che mi consente di esercitare la libera professione.
Il problema è il seguente:
La mia abitazione è inserita in un lotto dove sono ubicate 3 unità abitative distinte al NCEU con le particelle 3776 sub. 1……8 UNO DEI FABBRICATI INTESTATO A 3 PROPRIETARI, 3776 SUB 12 e SUB 13 DUE AREE URBANE DESTINATE A CORTILE CONDOMINIALE COMUNE ALLE PARTICELLE 3776 E 3777, MENTRE L’ALTRO FABBRICATO A SCHIERA composto DA 2 ABITAZIONI PART. 3777 SUB. 2 e 3 È Intestato a 4 proprietari in comunione di beni.
In seguito ad atto notarile di divisione, la particella 3776 sub. 12 cortile è stata intestata ai 3 proprietari del fabbricato 3776 sub. 1…..8 mentre il 3776 sub. 13 è stato intestato ai proprietari delle particelle 3777 sub 2 e 3.
L’estratto di mappa indica ancora le particelle 3776 sub. 12 e 13 ancora unite e appartenenti al fabbricato 3776 sub. 1……8 mentre all’urbano le part. 3776 sub. 12 e 13 risultano comuni sia alla part. 3776 che alla particella 3777.
Come devo procedere per inserire in frazionamento nell’estratto di mappa?
Ringrazio
Dario
LA tua richiesta è un po articolata e senza vedere i disegni è un po’ difficile aiutarti.
In ogni caso è necessario che la parte terreni e fabbricati sia allineata all’ultima situazione degli atti.
Poi puoi precedere al frazionamento classico.
Sereno lavoro.
BUONGIORNO, STO CERCANDO DI CREARE UN PARTICELLARE NON IN TOLLERANZA, DOPO AVER INSERITO TT IL LIBRETTO COMPLETO CON PUNTI FIDUCIALI, CREATO IL MODELLO CENSUARIO COME DALLE SOLUZIONI “PUNTATA 70”, HO FATTO SOLO L’ASSOCIAZIONE DEL EDM, MA QUANDO VADO A FARE LA PREDISPOSIZIONE DELL’ATTO HO L’ERRORE DEL MODELLO CENSUARIO “SBILANCIO TRA LA SUPERFICIE INDICATA E QUELLA ASSOCIATA ALL’ESTRATTO”. SE INVECE NON FACCIO L’ASSOCIAZIONE DEL EDM INVECE HO L’ERRORE CHE DEVO INSERIRE AL TERZO RIGO DEL LIBRETTO LA DECIDURA “CONFERMA” LA QUALE ESSA DEVE ESSERE INSERITA SOLO PER CATEGORIE “CM” E NON “PA” ….. AIUTOOO
LIBRETTO
0|15072021|11111|I391|0040|704|GALLO FRANCESCO|GEOMETRA|NAPOLI|
9|30|10|20|4050|PREGEO 10.00-G,APAG 2.12|PA|teod. elettr. Leica 1105 tcra plus|
3|7|PF07/0040/I391|1200|1100|300|100|400|PF05/0090/I391|
3|8|PF05/0090/I391|400|100|300|500|600|700|PF17/0040/I391|
1|100|1.505|chiodo miniato|
2|300|248.4255|103.4220|145.113|0.000|c.m.|
2|400|344.2800|105.9185|91.719|0.000|c.m.|
1|300|1.490|c.m.|
2|100|48.4250|96.3420|145.126|3.280|c.m.|
2|PF12/0040/I391|131.0375|99.5930|113.728|3.280|base s.f. quota strada |
2|600|132.3815|100.0000|183.771|1.530|c.m.|
2|500|132.3815|99.6865|114.083|1.530|c.m.|
2|303|131.8172|113.666|p. in f.|
2|1100|133.4385|99.9040|272.292|1.530|c.m.|
1|400|1.515|chiodo miniato|
2|100|144.2790|93.7240|91.750|1.530|c.m.|
2|PF05/0090/I391|242.7590|99.8365|72.123|1.530|base s.f. quota marciapiede |
1|600|1.553|c.m.|
2|300|283.4615|100.2090|183.760|4.000|c.m.|
2|700|90.6985|99.9440|82.256|4.000|c.m.|
1|700|1.561|chiodo miniato|
2|600|290.6980|99.3710|82.271|2.000|c.m.|
2|PF17/0040/I391|194.0080|97.6675|105.873|2.000|base s.f. quota marciapiede |
1|500|1.580|c.m.|
2|300|332.3815|100.3500|114.083|1.530|c.m.|
2|501|32.0489|100.0000|13.561|1.530|s.f.|
2|502|32.9213|100.0000|20.228|1.530|s.f.|
2|510|127.5941|100.0000|12.298|1.530|s.m.r.|
2|511|122.6488|6.327|p. in ferro accosto al muro recinzione|
2|512|344.2172|5.633|p. in f.|
2|513|358.9406|6.007|s.f.|
2|800|35.4661|100.0000|25.691|1.530|c.m.|
1|800|1.575|c.m.|
2|500|235.4660|100.0000|25.690|1.530|c.m.|
2|802|315.0768|100.0000|6.282|1.530|s.f.|
2|803|125.0124|100.0000|12.780|1.530|s.m.r.|
2|804|23.1490|100.0000|31.195|1.530|s.m.r.|
2|805|37.2120|100.0000|30.724|1.530|s.m.r.|
2|806|63.3417|100.0000|30.306|1.530|s.m.r.|
2|807|71.6103|100.0000|23.833|1.530|s.m.r.|
2|809|1.2065|100.0000|12.033|1.530|s.f.|
2|810|274.8480|100.0000|6.849|1.530|s.f.|
2|813|286.9041|100.0000|8.164|1.530|s.f.|
2|814|60.5919|100.0000|33.462|1.530|s.f.|
2|511|219.6425|100.0000|25.200|1.530|p. in f addosso a s.m.r.|
2|510|205.7035|27.080|s.m.r.|
1|1100|1.523|c.m.|
2|300|333.4390|100.1150|272.316|1.530|c.m.|
2|1200|48.0805|99.8675|17.843|1.530|c.m.|
2|PF07/0040/I391|105.8447|180.049|base s.m.r. quota terreno|
1|1200|1.575|c.m.|
2|1100|248.0805|100.2455|17.834|1.530|c.m.|
2|PF07/0040/I391|111.1270|100.4645|169.650|1.530|base s.m.r. quota terreno|
6|contorno p.lla 704|
7|19|813|810|502|501|PF12/0040/I391|513|512|303|511|510|NC|704|704|
7|0|803|807|806|814|805|804|809|802|813|NC|
Gentile collega
Dovresti installare l’ultimo pregeo 10.6.2 in cui la Sogei ha revisionato anche il tipo particellare.
Successivamente riprova a fare la predisposizione dell’atto.
Buon lavoro
Buonasera, anche io sono rimasto bloccato, non ostante abbia eseguito quanto da te descritto nella Puntata 70, ed aver aggiornato la versione del pregeo con la 10.6.2 nel compila modella mi da sempre sbilancio di superficie in quanto supera la tolleranza di 1/20 tra la SR e la SN
Gentile collega
Se hai adoperato la tipologia PA(particellare) e seguito le operazioni del caso 70 pubblicato non può darti sbilancio in quanto la particella originale e variata hanno la stessa superficie( originale cambiata come vuole circolare 1 2012).
Verifica e fammi sapere
Buon lavoro
Buongiorno collega.
Ho un problema…….devo inserire un nuovo pontile galleggiante per ormeggio barche di pertinenza di fabbricato a terra.
Sia il fabbricato che il pontile vengono ampliati rispetto a quanto esistente in mappa.
Eseguito il rilievo e richiesto l’EDM con entrambe le p.lle 1234 per il fabbricato (5678) per il pontile, non riesco a completare l’inserimento degli ampliamenti.
Creato il libretto, elaborato, eseguita la proposta di aggiornamento (non so se variare la p.lla (5678) e come), non riesco a completare il modello censuario in maniera corretta.
Sapresti suggerirmi una soluzione.
Grazie anticipatamente
Gentile collega
Mi puoi precisare se il pontile va su mare lago o fiume. In ogni caso esiste una particella catastale che rappresenta questa acqua su inserire il pontile?
Forse se riesci a mandarci l’estratto di mappa o uno schema e come hai compilato i modelli possiamo aiutarti in modo più preciso.
Per il momento ti auguro buon lavoro
Buonasera,grazie anticipatamente .Ho riscontrato un problema di distorsione dell’inquadramento cartografico per due PF . Riesco a risolverlo con la procedura pregeo o dovrei recarmi all’AdT ? Grazie
Grazie a te per la richiesta.
In realtà non riesco a valutare cosa intendi per distorsione.
Ti ricordo in ogni caso che per il catasto dobbiamo solo garantire che le nostre misure siano esatte e rispettino i limiti di tolleranza previste.
Il tutto per garantire il giusto inquadramento dell’oggetto del rilievo anche con l’ausilio di PV o PD (punti vertice o direzione) vicini all’oggetto e senza usare il PF se on affidabili.
Spero di esserti stato di Aiuto.
Serena Giornata.